L’acquavivese Eustachio Palazzo, ha pubblicato la prima opera letteraria “Sostanziando sogni d’eccellenza ma prossimo al sublime”.
Palazzo commenta:
E per non naufragare nel mare dell’oblio invio questa poesia aggiungendo che sono in un periodo di grande fioritura creativa.
Due miei nuovi CD musicali con canzoni inedite sono in procinto di essere pubblicati su tutte le piattaforme musicali di internet.
Ho registrato in studio delle cover che raccoglierò in due CD separati e ancora delle canzoni inedite, cinque per l’esattezza, che raccoglierò nel mio ultimo (in ordine cronologico) album dal titolo “Trono dimesso”, e ad alimentare tutto e a far sì che l’energia profusa non si disperda, ma venga compensata da altra nuova altrettanto fruttifera, sono in giro in queste belle giornate di questo meraviglioso settembre.
A seguire il testo della poesia dal titolo “Pink”:
PINK
Per lavori sulla carreggiata
sulla tangenziale
il traffico è stato deviato
proprio quanto lo è una psicologa
che spiega il sesso ad un ragazzino
o uno psicologo
ad una ragazzina…
la vecchietta
mia vicina
un anno fa per l’ultima volta
ci saluto’ tutti
…nemmeno un fiore
mentre per tanti
si sprecano fior di commemorazioni e picchetti
eppure negli annali
c’è scritto che davanti
alla morte
come davanti alla legge
siamo tutti uguali
ho sottomano un vecchio
sonetto di Rodari
nel quale con sferzante
ironia
bacchettava i modi trasandati dei nipoti.
Ho la barba incolta da qualche giorno
… sembra abbia preso i voti
e c’è chi passando sussurra
“PACE E BENE”…
sento le sirene
i carabinieri sono all’inseguimento
di un auto di stranieri
si infilano in una strada
ma è senza uscita
ammazza oh,
a volte ci vuole culo nella vita!…
Altrimenti non vai da nessuna parte
non disegni
non leggi
… non mangi
al massimo al “Forelli”
fra pestaggi e linciaggi
Se metti su qualche altro chilo
come un balenottero
va a finire che ti spiaggi
lo ripeto ad un mio amico
nascondendomi in quell’istante
dietro un dito
il marcatino nei festivi
voglio diventi un rito
vendi un disco
un libro
un pò di quel che pensi
fai conoscer il tuo spirito
è l’occasione di parlare di conoscer nuova gente
e magari diventi meno timido.
Fra tanto cogitare
qualche bel viso di passaggio
ci fantastichi un po su…
ma…, torniamo seri
non è mica maggio
… a maggio si, “IL MONDO È BELLO,
INVITANTE DI COLORI”
e predisposto per l’amore
a giugno andremo insieme
fra le spine
per le more
luglio con Del Turco
ad agosto ti lascerò di stucco
tuffandomi da Grotta Ardito
a Polignano.
Tienimi la mano…
l’aria come la tua maglietta
si è fatta fina
e guardami come se non conoscessi
cos’è un uomo
senza sovrastrutture
come può fare solo una
bambina…
Eustachio Palazzo
ZEUS ECHO TATO