Lo scorso 25 Aprile, l’autore acquavivese Giuseppe Milella ha ricevuto un nuovo riconoscimento ricevendo il premio per “Alto merito poetico” in occasione del Premio Letterario ” We are the world” organizzato dall’ ”Accademia degli Artisti a Napoli”, per la Sezione Poesia a tema “Uguaglianza, fratellanza, contro ogni forma di sessismo, razzismo etnico e religioso” con la sua poesia “Il Mondo che sogno”. La premiazione si è tenuta presso l’Hotel Terminus nel centro di Napoli il pomeriggio del 25 Aprile.
A fine Maggio l’autore acquavivese, riceverà un altro riconoscimento in occasione del Premio “ La voce dei Poeti” a Roma nella Sala Convegni della Società Dante Alighieri.
Qui di seguito la poesia con la quale ha ricevuto il Premio a Napoli in occasione del Premio “We are the world”.
Il mondo che sogno
A volte mi perdo con la mente e lo sguardo
e sogno un mondo senza guerre, armi e avidità di potere,
nessun muro o recinzione a separar la gente,
tanti popoli uniti pacificamente con un unico sogno.
Un mondo dove la vera essenza dell’umanità
è colta nel vivere quell’attimo fuggente,
nella gioia del momento e nella felicità di un istante,
rendendo infinito ogni palpito di vita.
Un mondo dove viviamo senza risentimento e rancore,
frutto del retaggio di un tempo ormai lontano
ma che con la forza dell’amore
apprezziamo l’oggi rivolti al futuro.
Un mondo dove nessuno è indifferente
verso chi soffre nel corpo e nella mente
in cui il prossimo aiutiamo
porgendogli la mano, con animo più umano.
Un mondo dove si vive senza costrizioni e violenze,
pacificamente, solidarizzando con il proprio prossimo
nel quale siano ignoti invidia e avidità
dove prevalgano la pace e l’amore, il perdono e la solidarietà.
Un mondo in cui il vivere quotidiano
non sia condizionato da razzismo e fanatismo.
Davvero, sogno spesso quest’oasi,
dove tutti possano vivere liberamente,
abbracciarsi come fratelli
e dialogare senza preclusioni e paure.
Ma sì, tutti dovremmo avere la possibilità
di sognarlo, di volerlo, di cercarlo, questo mondo,
nessun ostacolo che possa impedirlo, ovunque
nella vita reale e nel virtuale, da vicino o da lontano.
Essere liberi di amare senza avere paura
incondizionatamente, nulla da chiedere o da pretendere,
coltivarlo, custodirlo, condividerlo, questo sogno universale.
È nel donarsi l’essenza dell’amore.
Immaginare, sognare,
costruire un mondo nuovo,
ce la possiamo fare, se solo lo vogliamo,
se noi tutti ci uniamo.
Siamo come un’onda lunga
che silenziosamente e con costanza
vorrebbe vivere la realtà
di un mondo di pace e amore.
(Giuseppe Milella)