Sabato 23 Ottobre, il poeta e scrittore acquavivese Giuseppe Milella è stato premiato a Taranto con il suo nuovo libro “Catturando l’Infinito” Ed. L’Incontro, in occasione del Premio Nazionale di Poesia e Narrativa “Salvatore Carrieri”.
Il Premio Letterario è giunto alla quarta edizione è nasce per ricordare e rendere omaggio a RAFFAELE CARRIERI, poeta e scrittore italiano, nato a Taranto, tra l’altro vincitore del “Premio Viareggio” di poesia 1953.
Il Premio “Salvatore Carrieri” è organizzato dal Centro Culturale “La MASSERIA” con il Patrocinio della Regione Puglia e del Comune di Taranto ed ha come finalità quella di accogliere ed esprimere sentimenti ed emozioni attraverso la poesia dando nuova luce ad essa.
Il Premio si articola in varie Sezioni: Silloge Inedita, Libro Edito, Poesia dialettale, Studenti; ed è arricchito da una Giuria altamente qualificata come: Paolo DE STEFANO, Giovanni PARADISO, Gennaro ESPOSITO, Marisa COSSU, José MINERVINI, Giosuè ILLUME.
La Premiazione si è tenuta presso il bellissimo Castello Aragonese a Taranto che è ubicato nel borgo antico della città con bella vista verso il Mar Ionio, alla presenza di personalità istituzionali, della cultura e della Marina Militare.
Giuseppe Milella è stato premiato del Premio “Menzione Speciale“ con il suo libro Edito “Catturando l’Infinito” Ed. L’incontro, durante la cerimonia è stato apprezzato il suo operato poetico con i messaggi presenti nelle sue liriche; questo riconoscimento conseguito a Taranto si aggiunge agli altri ricevuti con il libro “Catturando l’Infinito” nella sua completezza, dopo i Premi Galateo a Roma e Le Pleridi a Policoro (MT); oltre che per i Premi ricevuti con le singole poesie tratte dal libro “Catturando l’Infinito” in occasione di altri Premi in giro per l’Italia.
Riportiamo una dichiarazione del poeta di Giuseppe Milella “Mi fa molto piacere ricevere il Premio Carrieri a Taranto in questa bellissima cornice del Castello Aragonese, sono onorato in quanto dopo quello di Roma è un premio che riguarda l’intera opera poetica e prosaica presente nel mio libro “Catturando l’Infinito” dove ci ho messo tutto me stesso, ricevere un Premio per un libro e non per una singola poesia a mio giudizio è più indicativo in quanto viene analizzata ed eventualmente apprezzata tutta la complessità e la varietà dell’autore. Ringrazio la Giuria e gli organizzatori del Premio; ringrazio il mio amico Mimmo Morgese per avermi accompagnato e sostenuto moralmente in questa bella occasione, ringrazio la Casa Editrice L’Incontro Edizioni, ringrazio di vero cuore mia moglie Angela ed i miei figli Angelica ed Andrea che è l’autore della copertina”.
Di seguito una poesia tratta dal libro “Catturando l’Infinito” di Giuseppe Milella.
NOSTALGIA DI TE
Il ricordo d’una carezza
la tua introversa tenerezza
l’essere sempre in disparte,
mentre il tuo sguardo
custodiva ben altro,
i tuoi silenzi
gridavano al mondo
le urla del tuo celato dolore,
inascoltati lamenti
sono stato la tua sofferenza
ma adesso che sei andata via
sei la mia nostalgia.
(Giuseppe Milella)
Non ci sono parole per descrivere la profondità di questa poesia che racchiude in poche parole un animo sofferente.