Davide Carlucci, Sindaco di Acquaviva delle Fonti:
“Il Tar ha respinto la richiesta di sospensione dell’ordinanza del 23 novembre che limita la presenza in aula nelle scuole di Acquaviva perché il Dpcm del 4 novembre “non esclude la persistente possibilità, per le autorità sanitarie regionali e locali, di adottare misure più restrittive in presenza di situazioni sopravvenute (ovvero non considerate nel detto Dpcm) o da specificità locali, giustificative del potere di ordinanza contingibile e urgente, on generale previsto dall’articolo 32 della Legge 833 del 1978, e dell’articolo 3 del DL 25 marzo 2020, n. 19; in punto di fatto, nel caso di specie, le attività didattiche in presenza nelle scuole locali sono state interdette per il periodo dal 24.11.2020 al 3.12.2020, in relazione a una particolare recrudescenza dell’emergenza epidemiologica in corso in quel Comune, rilevata sulla base di dati certi del COC, al quale hanno partecipato anche i dirigenti didattici di quelle scuole, esprimendo parere favorevole alla misura temporanea”.
L’udienza di merito è fissata al 17 dicembre. Per quella data spero che i dati epidemiologici ci consentano di riprendere la frequenza in presenza, come vorrei fare già a partire dal 4 dicembre”.