Attualità

Influenza in Puglia: mancano i vaccini. L’allarme dei medici di famiglia

La Redazione
​Niente vaccini nonostante gli annunci: Questo il grido d'allarme dei medici di famiglia in Puglia
scrivi un commento 460

Niente vaccini nonostante gli annunci. Questo il grido d’allarme dei medici di famiglia in Puglia.

I centralini degli studi medici sono presi d’assalto a causa del boom di richieste di vaccini antinfluenzali.

Il ritardo della consegna dei vaccini rischia di ridurre notevolmente i tempi di organizzazione creando problemi ai medici di famiglia.

A causare il forte disagio in tempi di Coronavirus, sono stati gli annunci degli ultimi giorni da parte degli addetti ai lavori sull’imminente distribuzione dei vaccini su tutto il territorio regionale:

Pierluigi Lopalco: “in meno di un mese distribuite 900mila dosi, contro le 600mila dello scorso anno. In arrivo le altre dosi che copriranno il 50% dei pugliesi”.

ASL Bari: “Da lunedì 16 novembre la consegna della seconda tranche di dosi vaccinali sarà estesa a tutti i comuni della provincia, esclusi Molfetta e Giovinazzo dove la distribuzione delle due prime tranche è stata già ultimata”.

Il 6 e il 10 novembre – come da cronoprogramma – è stata consegnata dalle ditte produttrici la seconda tranche di vaccini, ossia altre 50mila dosi di Vaxigrip e 20mila di Fluad. La distribuzione del resto del quantitativo ordinato dalla ASL proseguirà per tutto il mese di novembre in linea con i tempi e la capacità produttiva delle aziende farmaceutiche che stanno rispondendo alla adesione massiccia della popolazione alla campagna vaccinale che quest’anno ha superato il 50%”.

Di seguito la dichiarazione del consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Ignazio Zullo:

“Le vicende della Sanità pugliese di questi giorni ci rimandano a pagine di manzoniana memoria: quando il popolo aveva fame e se la prendeva con i fornai che non avevano pane, senza sapere che la colpa era di chi non riforniva loro di farina. Oggi molti pugliesi se la stanno prendendo con i propri medici di famiglia perché chiedono di fare il vaccino anti-influenzale, ma questi non li hanno. Ma pochi sono disposti a credere loro perché nel frattempo l’assessore in pectore Pierluigi Lopaco va di televisione in televisione a dare i numeri: distribuiti già 900mila dosi, in arrivo altre perché la gara d’acquisto è stata di 2.100.000…

“I numeri saranno pur veri, ma Lopalco – dalla comoda poltrona dell’assessorato o di uno studio televisivo – poi ha contezza dei problemi della distribuzione? Ovvero verifica che i poi tutti questi vaccini siano davvero arrivati ai medici di base? Possibile che io ricevo tante denunce di disorganizzazione da parte di colleghi medici e cittadini e Lopalco no?”.






lunedì 16 Novembre 2020

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti