Attualità

Festa B.V. Maria della Medaglia Miracolosa: tripudio di fedeli

Confraternita SS. Rosario
Le Celebrazioni Liturgiche sono state presiedute con entusiasmo e disinvoltura da Don Peppino Pietroforte, parroco di S. Domenico in Acquaviva delle Fonti
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Soddisfazione alle stelle per la Confraternita del SS. Rosario, che ancora una volta ha raccolto, intorno alla festa in onore della B.V. Maria della Medaglia Miracolosa, un gran numero di devoti. Ricorrenza che da alcuni decenni si rinnova nella rettoria di San Domenico (in perfetta sintonia col Gruppo Vincenziano della Chiesa Madre) dove è presente l’immagine della Vergine. Il simulacro fu traslato alla fine degli anni ’80 dall’adiacente ex asilo “De Deo”, per tanti decenni retto dalle suore della carità, lo stesso ordine monastico di Santa Caterina Labouré.Ricorrenza tratteggiata a meraviglia durante i tre giorni del Triduo e il giorno della festa da don Peppino Pietroforte, il quale ha sottolineato ai tanti fedeli presenti nella piccola chiesa gioiese il perché ancora oggi questa Medaglia voluta dalla Vergine Maria è ancora decisamente attuale e dispensatrice di grazie. In pratica, quella che si è vissuta da sabato 24 a martedì 27 novembre è stato per davvero un significativo momento di fede.

“E di questo ne siamo felicissimi – dichiara Francesco Tuseo-Ferrer, presidente della Confraternita del Rosario -, perché si è trattato di una evidente esultanza di fede e devozione mariana, dove tutti eravamo uniti per chiedere grazie e benedizioni per sé e i propri cari attraverso il dono della Medaglia Miracolosa, secondo quanto dettato dalla Vergine Maria a S. Caterina Labouré, Figlia della Carità di S. Vincenzo De Paoli, nelle apparizioni parigine. Tornando alla festa – continua -, le varie Celebrazioni Liturgiche sono state presiedute con entusiasmo e disinvoltura da Don Peppino Pietroforte, parroco di S. Domenico in Acquaviva delle Fonti, il quale si è sentito subito a casa, circondato da immagini appartenenti alla devozione domenicana, e dalla calorosa accoglienza della nostra Confraternita. Intanto, prosegue l’iniziativa di carità con la vendita delle grotte natalizie in cartapesta, realizzate da confratelli, allo scopo di aiutare famiglie povere presenti sul territorio gioiese, e nello stesso tempo vi esortiamo a sostenerci nel progetto di elettrificazione delle campane della nostra chiesa. Per chi è intenzionato – conclude il presidente Tuseo – può farlo direttamente presso la segreteria della nostra Confraternita o con un bonifico: (Codice Iban IT41 I053 8541 4800 0000 6291 100), scrivendo nella causale: contributo pro campane”.

venerdì 30 Novembre 2018

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