Il momento non è dei più felici, non a caso società e staff tecnico hanno deciso di convocare le ragazze per un faccia a faccia nel chiuso dello spogliatoio nel tentativo di capire il perché di così tante, troppe amnesie, proprio nei momenti topici degli incontri. E infatti, se c’è una costante – oltre alla sconfitta – che accomuna le tre gare giocate finora dalla VolleyUp &Eulogic nel campionato di serie D di pallavolo femminile, è l’assoluta incapacità della squadra di gestire la tensione quando si ritrova in vantaggio. E’ capitato nella prima partita contro il Tecnova Gioia, nella seconda contro il Real Conversano e domenica scorsa al cospetto nel New Volley Gioia: proprio nel momento in cui c’è da approfittare della situazione favorevole, il sestetto acquavivese scompare e si lascia sorpassare sulla corsia di destra dalle avversarie.
E’ vero che mister Polignano ha dovuto rinunciare a Miriana Trotti, infortunatasi nel secondo parziale, ma questo non può bastare per giustificare l’incredibile sconfitta per 3 set a 1 maturato sul parquet gioiese dopo che la VolleyUp si era aggiudicata il primo set (25-20) ed era in vantaggio anche nel secondo, prima della rimonta e del ribaltone messo a segno dalle padrone di casa (26-24, 25-23, 25-22 gli altri punteggi in favore del Gioia).
Le partite si possono anche perdere, ma certamente con un atteggiamento diverso. Sul campo serve qualcosa in più del semplice compitino, in un torneo fortemente livellato come questo l’ordinaria amministrazione non è sufficiente per avere la meglio di chi ti sta di fronte.Ed è arrivato il momento che tutti si assumano le proprie responsabilità.
Insomma, la dirigenza si aspetta un deciso cambio di rotta, a prescindere dal risultato, già a partire dall’incontro casalingo di domenica prossima contro un’altra pretendente alla promozione in serie C, il Città Bianca Ostuni, già retrocesso dalla categoria superiore ed attualmente in vetta alla classifica a punteggio pieno. L’appuntamento è alle 18,00 presso il palazzetto “Tommaso Valeriano”.