È giunto alla sua quarta edizione il Distorsioni Sonore Festival appuntamento ormai consolidato dell’estate acquavivese. La rassegna artistica dedicata alla musica ed alle arti
visive è nata nel 2014 dalla collaborazione fra l’Associazione Culturale Arci URLO e Felice Casucci, già direttore artistico di del festival Argojazz di Pisticci.
Il festival si svolgerà dal 21 al 23 luglio nella splendida cornice di Piazza dei Martiri, cuore del centro storico di Acquaviva delle Fonti.
Tre giorni ricchi di eventi artistici e musicali: si parte venerdì 21 luglio alle ore 21:00 con Teta Colamonaco, in arte Teta Mona, che presenterà il suo disco d’esordio “Mad Woman” uscito il 20 dicembre 2016 per la Garrincha Go Go. Successivamente sarà la volta del duo elettronico Bowa usciti da pochi mesi dalla produzione del nuovo EP “Lands Of Blue” per Hellmuzik.
La seconda serata, sabato 22 luglio sempre dalle ore 21:00 , porterà sul palco del Distorsioni Sonore le sonorità post punk della band gioiese Tallulah a cui seguirà l’esibizione dei Nidi D’arac , band elettrofolk attiva sulla scena musicale dalla metà degli anni ’90 con una formazione eclettica e cangiante, nutrita dal contributo di diversi musicisti, produttori e dj che ruotano intorno al progetto in un concetto di gruppo “aperto”.
Domenica 23 luglio il Distorsioni Sonore Festival torna a colorarsi dell’arcobaleno dell’ Étranger Film Festival.
Due i cortometraggi presentati quest’anno: Polis Nea (Italia 2017, 16’) per la regia di Pierluigi Ferrandini, opera vincitrice del premio del pubblico Le Barisienne dell’edizione 2017 dell’Étranger Film Festival. Zinanà (Italia 2003, 17’) regia di Pippo Mezzapesa, opera vincitrice del premio David di Donatello 2004 come Miglior Cortometraggio. I cortometraggi saranno presentati dai registi. Modera Angelo Amoroso D’Aragona.