C’è aria di crisi su Palazzo De Mari di Acquaviva, almeno questo si deduce da quanto scritto su Facebook da Lino Romanelli.
A seguire il testo integrale pubblicato ieri pomeriggio sul social:
«E niente… Esperienza amministrativa finita… Quando si chiede ai soggetti politici di superare le questioni di principio si smarrisce la propria identità… Noi crediamo che il principio non possa essere sacrificato sull’altare della governabilità…. Lo dico e lo ribadisco… Ad Acquaviva niente altri dirigenti incardinati nella pianta organica…non possiamo permettercelo, lo abbiamo detto quando eravamo all’opposizione, lo abbiamo detto in campagna elettorale. Noi siamo soliti mantenere le promesse, perciò…. È stato meglio lasciarsi che non essersi mai incontrati (cit.)»