L’assessore allo sport Milena Bruno sul grave fatto di cronaca che ha interessato il campo spotivo comunale:
“Un Atto vandalico?
Una bravata?
No!
Un atto di pura delinquenza dolosa e premeditata!
Questo è stato l’incendio appiccato in due zone del campo sportivo Giammaria in via Cassano ad Acquaviva delle Fonti.
Questo è l’attacco alla comunita’ tutta …sportiva e non…della cittadina.
Questo è un chioschetto bar distrutto e una pista di atletica deturbata e resa inutilizzabile!….la stessa pista falcata con sudore e passione da tanti atleti che hanno portato in alto il nome di Acquaviva.
Qual è il risultato? Un impianto sportivo compromesso e fortemente danneggiato! Uno spazio pubblico tolto a tanti ragazzi, giovani e bambini, appassionati, dilettanti, professionisti e sostenitori della pratica sportiva!
Eppure….un luogo che ha visto Acquaviva come sede di campionati interregionali….e che ora lo rende luogo di violenza….aggressiva e interessata solo a distruggere….
Coraggio ci è voluto….a portare – oltre le alte recinzioni – dei vecchi pneumatici, del liquido infiammabile ed un cerino …. Coraggio criminale!!!
Coraggio ci vuole….maggiore coraggio degli onesti!!! Coraggio di denuncia e civile ribellione….di collaborazione con gli inquirenti….
Acquaviva dice NO! Acquaviva vuole la giustizia! Acquaviva vuole difendere i propri spazi pubblici e la gestione legittima di un soggetto vincitore di una pubblica gara!
Solidarietà, vicinanza e sostegno all’Atletica Acquaviva….ribellione agli attacchi delinquenziali….intimidatori di una forma di mafia silente e subdola”.