Dopo la sperimentazione nel periodo natalizio, l’appuntamento con la trasmissione “Antichi ricordi” è diventato settimanale.
Grazie alla collaborazione degli insegnanti, ora in pensione, Peppino Abrusci e Peppino Tancorra TeleMajg ha potuto realizzare questo ciclo di puntate che ogni settimana hanno sempre più seguito. I due maestri hanno realizzato nel corso degli anni una serie di documentari su Acquaviva e non solo che hanno voluto condividere con i telespettatori dell’emittente televisiva. In studio il direttore Luigi Maiulli, grazie al prezioso ed imprescindibile contributo di Abrusci e Tancorra, porta all’attenzione di coloro i quali seguono la rubrica il lavoro attento e scrupoloso svolto dai due insegnanti.
A seconda dell’oggetto del documentario abbiamo potuto apprendere parti della nostra storia e della nostra cultura che ignoravamo, conoscere personaggi che con i loro mestieri si sono contraddistinti nel nostro territorio, ricordare fiorenti realtà ormai scomparse, rivivere manifestazioni religiose e civili. Ma soprattutto nei filmati degli insegnantiabbiamo potuto rivedere tanti nostri cari purtroppo scomparsi: chi ha potuto riguardare un genitore, chi il marito, chi l’amica, chi il nonno . . . Strano come una semplice trasmissione televisiva possa suscitare svariate emozioni, con un tuffo nel passato, spesso neanche tanto lontano. “Antichi Ricordi” ci insegna come non si smetta mai di imparare e che la crescita di una città e dei suoi abitanti passa anche dalla conoscenza e dall’apprendimento delle proprie radici storico-culturali.
Nella nuova puntata, in cui ospite ritroveremo anche Nicola Ferrante Ieva, in onda oggi alle 20.30 e giovedì 27 alle 13.00, potremo conoscere meglio la figura di Barberio, un mastro casaro di Puglia dalle doti eccelse.