A seguire quanto scritto sul comunicato ufficiale diramato dalla società sportiva Uisp 80 Putignano:
«Ancora scossa per il pauroso scontro avvenuto nel pomeriggio di mercoledì, tutta la famiglia Uisp ’80 è stretta idealmente con un grosso abbraccio alle sfortunate ragazze rimaste coinvolte nell’incidente stradale e alle loro famiglie: augurando loro una pronta guarigione, assicuriamo la massima vicinanza e la più totale assistenza in queste ore così difficili.
Veniamo alle condizioni delle tre ragazze che hanno subito conseguenze sul piano fisico e che attualmente sono in stato di ricovero. La più grave è proprio la più piccola del gruppo, una ragazza di 13 anni che si trova nel reparto di Neurochirurgia del Policlinico di Bari. Nell’impatto ha riportato una ferita lacero-contusa alla testa e, a seguito del trauma, si è verificato un versamento a causa del quale i sanitari hanno deciso di sottoporre la piccola atleta ad un intervento chirurgico allo scopo di ripulire la ferita da alcuni frammenti. Al momento non è ancora stata sciolta la prognosi, ma va detto che la ragazza è sempre rimasta vigile, anche nell’immediatezza dell’incidente.
Meno preoccupanti sono le condizioni di una giocatrice di 15 anni che, nello scontro, è rimasta incastrata tra le lamiere del pulmino. Questo ha provocato una ferita all’altezza di una caviglia, fortunatamente senza fratture. C’è però l’interessamento dei tendini, motivo per il quale i medici del reparto di Ortopedia dell’ospedale Miulli di Acquaviva stanno valutando la possibilità o meno di sottoporla ad intervento. Più lievi le ferite riportate da un’altra giovane atleta di 14 anni, a cui sono stati applicati sette punti per un taglio ad un’arcata sopraccigliare; nei prossimi giorni, inoltre, si dovrà procedere alla ricostruzione di due denti rimasti lesionati.
Quanto alla dinamica dell’incidente, saranno le forze dell’ordine a stabilire con esattezza tutte le fasi dell’accaduto. Quel che è certo è che il pulmino aveva quasi completato la sua manovra di sorpasso, quando il Suv che lo precedeva si è posto al centro della sede stradale per effettuare una svolta a sinistra, toccando con la parte anteriore sinistra il mezzo della Uisp nella parte posteriore destra, innescando la carambola e, quindi, il ribaltamento del furgoncino.
A bordo c’erano sette persone: l’allenatrice Mimma Campanella, che era alla guida del pulmino, e sei ragazze (tutte di Putignano) che fanno parte della squadra Under 16. La carovana era diretta ad Acquaviva, dov’era in programma un’amichevole in famiglia con un’altra formazione della Uisp ’80».